Forse non lo sai, ma i tuoi attuali dipendenti rappresentano una risorsa fondamentale per la tua strategia di assunzione volta ad attirare i migliori talenti verso la tua organizzazione del settore turistico e alberghiero.

Proprio così: le persone che lavorano per la tua azienda potrebbero farsi portavoce di posti vacanti e della cultura positiva della tua azienda, potrebbero condividere i contenuti che crei e, in generale, migliorare la tua reputazione come ottimo datore di lavoro.

Come fare per raggiungere questo obiettivo? Per iniziare, dovrai creare un solido employer brand e usare poi tattiche in grado di invogliare rendere i tuoi dipendenti a condividere la propria esperienza sul lavoro. In questo modo, i membri del personale si trasformano in appassionati ed entusiasti ambasciatori della tua immagine come datore di lavoro. 

 

Cosa si intende per ambasciatori dell’employer brand?

Gli ambasciatori dell’employer brand, o dell’immagine dell’azienda come datore di lavoro, sono dipendenti che promuovono la tua azienda del settore turistico e alberghiero come un ottimo luogo in cui lavorare. 

Potrebbero farlo in vari modi, ad esempio condividendo contenuti sui social, indicando i propri conoscenti come possibili candidati per i posti vacanti, o semplicemente menzionando la tua organizzazione nelle loro conversazioni. Potrebbe trattarsi di membri di un vero e proprio programma di ambasciatori da te istituito, o più semplicemente di dipendenti particolarmente coinvolti che condividono spontaneamente la loro esperienza. 

Detto in parole povere, gli ambasciatori dell’employer brand sono entusiasti del proprio lavoro e della tua azienda, e vogliono condividerlo con altre persone. È il marketing del passaparola all’ennesima potenza.

 

Perché la tua azienda ha bisogno di ambasciatori dell’employer brand?

Gran parte della responsabilità della definizione di un’immagine aziendale solida ricade sulle spalle del proprietario dell’attività, del direttore o dei professionisti delle risorse umane. Tuttavia, appoggiarsi al passaparola dei dipendenti comporta diversi vantaggi, tra cui: 

  • Un maggiore raggio d’azione: quando i tuoi dipendenti promuovono attivamente la tua azienda del settore turistico e alberghiero come un ottimo luogo in cui lavorare, hai la possibilità di raggiungere talenti e candidati che non avrebbero probabilmente saputo della organizzazione in altro modo. Di conseguenza, potresti ricevere candidature migliori per i tuoi posti vacanti. 

  • Una maggiore autenticità: prima di acquistare qualcosa, controlli le recensioni? Lo fa anche chi cerca lavoro, perché vuole sapere cosa si prova davvero a lavorare per la tua organizzazione, ancora meglio se dalle persone che già lo fanno. Da uno studio di LinkedIn è emerso che i candidati alle offerte di lavoro si fidano dei dipendenti attuali tre volte di più rispetto all’azienda stessa quando si tratta di ottenere informazioni credibili su un’azienda. 

  • Un miglior recruitment marketing: è quasi impossibile creare la propria immagine come datore di lavoro senza coinvolgere e tenere presenti i dipendenti. Quando hai a disposizione ambasciatori dell’employer brand entusiasti, le loro esperienze e le loro storie ti serviranno per creare materiali di recruitment marketing molto più d’impatto.

È inutile dire che gli ambasciatori della tua immagine aziendale non vanno ritenuti qualcosa che “sarebbe bello avere”. Se vuoi rafforzare il tuo employer brand e attrarre i migliori talenti, i dipendenti dovranno svolgere un ruolo importante nella promozione della tua organizzazione. 

 

Come puoi trasformare i tuoi dipendenti in ambasciatori dell’employer brand? 

Ti starai di sicuro chiedendo: come fare per raggiungere questo obiettivo? Ecco alcune strategie per trasformare i dipendenti della tua azienda del settore turistico e alberghiero in ambasciatori della tua immagine come datore di lavoro. 

 

1. Avvia un programma che consente ai dipendenti di indicare conoscenti per i posti vacanti

Uno dei modi migliori per incoraggiare i dipendenti a promuovere la tua organizzazione e il tuo employer brand è dare loro degli incentivi per farlo. Ed è qui che entrano in gioco i cosiddetti referral program.

Si tratta, in generale, di programmi così strutturati: tu chiedi ai tuoi dipendenti di indicare conoscenti o amici che ritengano indicati per ricoprire determinati incarichi. Se assumi una tra le persone consigliate, il dipendente riceve un bonus.

Programmi di questo tipo sono estremamente efficaci. Per l’82% delle aziende (in inglese), le indicazioni dei dipendenti sono migliori rispetto a tutte le altre fonti per generare il miglior ritorno dell’investimento, e possono inoltre far risparmiare alle aziende oltre 7.500 $ (circa 6.000 €) per assunzione.

Ecco perché ti consigliamo di pensare a un bonus del valore che ritieni opportuno e di comunicare ai tuoi dipendenti che possono ottenere una ricompensa se consigliano una persona che conoscono. È un modo molto semplice per spingerli a diffondere il tuo employer brand (e ottenere una ricompensa). 

 

2. Includi i dipendenti nei materiali destinati alla selezione del personale

Ricordi quando abbiamo detto che i tuoi dipendenti possono essere utili per i materiali rivolti alla selezione del personale? Ciò ha senso solo se li includi.

Fai alcune domande al tuo personale e chiedi il permesso di usare le risposte come testimonianze sul tuo sito web o su altri profili. Chiedi loro se vogliono scrivere un post del blog parlando della loro esperienza. Oppure, dai loro accesso ai tuoi account social per un giorno.

Questi sono solo alcuni esempi, ma puoi fare molto altro. Ad esempio, METRO e Costa Crociere hanno girato brevi video per parlare della propria organizzazione coinvolgendo i propri dipendenti. È un modo per creare contenuti altamente coinvolgenti e, al tempo stesso, autentici. 

 

 

 

3. Semplifica la condivisione dei dati dell’azienda 

Se vuoi davvero che i tuoi dipendenti condividano notizie sulla tua organizzazione, posti vacanti ed eventi aziendali, dovrai consentire loro di poterlo fare in modo semplice. Ecco alcuni consigli su come potresti fare: 

  • Crea dei post prestabiliti per i social che possono condividere facilmente tramite i loro account.
  • Taggali sulle tue pubblicazioni in cui compaiono, perché li invoglierà a partecipare alla conversazione o a condividere il post.
  • Invia notifiche in merito ai nuovi posti vacanti e fornisci loro la descrizione dell’offerta, così da condividerla con la loro rete di contatti.

Sono solo alcune idee. Il punto è cercare di fornire ai tuoi dipendenti le informazioni di cui hanno bisogno per promuovere la tua azienda, perché altrimenti si tratterebbe di un lavoro di ricerca che difficilmente faranno da soli. 

 

4. Richiedi recensioni oneste 

Il 53% di chi cerca lavoro (in inglese) consulta le informazioni sulle aziende sui siti dedicati alle offerte di lavoro e su quelli dedicati alle recensioni come Glassdoor. Sfortunatamente, non hai sempre molto controllo su ciò che viene detto in questi luoghi. Puoi comunque dare un quadro più completo sul tuo employer brand se chiedi esplicitamente ai tuoi dipendenti di lasciare una recensione.

Se scegli di farlo, assicurati di inviare questa richiesta a tutto il personale e non solo a quei pochi che credi lasceranno recensioni assolutamente brillanti. L’obiettivo è che il tutto rimanga equo e autentico.

Potresti anche incentivare i dipendenti a lasciare una recensione prevedendo un piccolo premio o ricompensa. Anche in questo caso, assicurati di ricompensare la partecipazione e non la qualità della recensione, non dovresti ripagare solo quelle positive.

Sono molti i fattori che concorrono alla definizione di una buona reputazione di un’azienda come luogo in cui lavorare, ma i tuoi attuali dipendenti dovranno certamente svolgere un ruolo importante. Usa questa guida per trasformare i membri del tuo personale in entusiasti ambasciatori della tua immagine aziendale, e creerai un employer brand più autentico e di grande impatto. 

 

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