Una certa misura di stress è ragionevole e persino accettabile ma, quando diventa eccessivo e costante, si trasforma in un problema. Per i manager del settore turistico e alberghiero è essenziale comprendere e riconoscere le tensioni sul lavoro, e applicare alcune tecniche per gestire e ridurre lo stress, sia a livello personale sia per gli altri, per trovare un equilibrio vita-lavoro positivo.

 

Cosa intendiamo per “stress sul lavoro”?

Un modo semplice di definire lo stress, e in particolar modo lo stress sul luogo di lavoro, è la presenza di un divario tra le aspettative del ruolo da svolgere, le capacità del dipendente e le risorse e il supporto a sua disposizione. È qui che si manifesta lo stress sul lavoro!

A tutti è capitato, almeno una volta, di sentirsi stressati, e la maggior parte dei lavori comportano un certo grado di stress che può colpire tutti i livelli di un’organizzazione. Anche se è normale sentire questa tensione emotiva nelle nostre vite e sul lavoro, quando diventa sostenuta e costante può danneggiare seriamente la nostra salute fisica e mentale.

 

Quali sono i principali fattori che influiscono sullo stress lavorativo?

Lo stress correlato al lavoro potrebbe dipendere da un singolo problema oppure derivare da vari problemi e sfide. Ad esempio, il periodo di incertezza che molte aziende, soprattutto tra quelle appartenenti al settore turistico e alberghiero, stanno attraversando a causa della COVID-19 potrebbe ripercuotersi sul senso di precarietà a causa dei tagli ai costi, della riduzione del personale e dei fallimenti aziendali. Sono tutti elementi che portano cambiamenti sostanziali sul luogo di lavoro. Tuttavia, anche le organizzazioni che hanno superato (relativamente) bene la crisi potrebbero comunque sottoporre a stress i dipendenti a causa di maggiori responsabilità, esigenze produttive e tagli agli stipendi, solo per citarne alcuni.

 

Quali sono le cause probabili dello stress sul lavoro? 

  • Morale basso: il morale basso produce nei dipendenti sentimenti di impotenza che si ripercuotono sulla produttività. Alcuni dei ruoli maggiormente colpiti sono i lavori orientati ai servizi, come nel caso dello staff di hotel e ristoranti. 

  • Stile manageriale: quando sono assenti buone pratiche di gestione come il coinvolgimento nel processo decisionale, la comunicazione bidirezionale e una forte cultura collaborativa, i dipendenti si sentono esclusi e non supportati, e questo si traduce in un aumento dello stress dei dipendenti.

  • Preoccupazioni professionali: la precarietà del lavoro e/o dello sviluppo professionale svolge un ruolo significativo nell’aumentare la tensione sul lavoro. I dipendenti che hanno paura di perdere il lavoro, comprensibilmente, sentiranno maggiori livelli di stress.  Lo stesso vale per i dipendenti che non hanno possibilità di promozione o che sono “lasciati nel dimenticatoio”.

  • Mansioni lavorative: il modo in cui vengono delegati e assegnati i compiti e le responsabilità può influire significativamente sui livelli di stress dei lavoratori. I fattori che influiscono maggiormente sono la definizione di obiettivi poco chiari, mete impossibili da raggiungere, condizioni di lavoro complicate, carenza di risorse per portare a termine le proprie attività, straordinari, compiti sistematici non necessari e altro ancora.

  • Ambiente di lavoro: i fattori sopra indicati causano un impatto di natura emotiva sui dipendenti. Tuttavia, le aziende devono anche pensare all’impatto fisico dell’ambiente di lavoro, particolarmente per quanto riguarda rumore, mancanza di privacy, strutture inadeguate o addirittura la temperatura.

Il settore turistico e alberghiero e lo stress

Il settore turistico e alberghiero deve garantire un’esperienza sicura e confortevole per ogni singolo turista o visitatore, negli hotel, nei ristoranti e in altri locali. La forza lavoro del nostro settore svolge un ruolo fondamentale per il raggiungimento dei risultati e per ottenere la soddisfazione di tutti i clienti. Ma sono molti i fattori che aumentano i rischi delle organizzazioni che hanno una forza lavoro altamente stressata. Ad esempio, da uno studio recente (Rao, E., & Goel, A. [2018]. Factors Causing Work-Related Stress in the Hospitality Sector...) è emerso che i livelli di stress dei lavoratori degli hotel aumentano a causa di sei fattori chiave:

  • Carico di lavoro
  • Controllo esercitato sullo svolgimento del lavoro
  • Chiarezza del ruolo
  • Rapporti interpersonali
  • Supporto manageriale
  • Politiche organizzative

Questi sei componenti rappresentano, a grandi linee, gli elementi generali che influiscono sullo stress lavorativo, ed è fondamentale per il nostro settore cercare di contenerli il più possibile.  Un ottimo punto di partenza è aiutare e preparare i manager a sviluppare la resilienza dei propri dipendenti.

 

Cosa possono fare i manager del settore turistico e alberghiero per riconoscere lo stress nei dipendenti?

Riconoscere lo stress nel proprio personale è essenziale, e tutti i manager dovrebbero essere in grado di coglierne i segnali, in sé stessi e negli altri. Coltivare la propria intelligenza emotiva può aiutare i manager a entrare più “in sintonia” con il proprio team per comprenderne le emozioni e i sentimenti, anche nei casi in cui quei sentimenti non sono evidenti.

La tensione innesca un “allarme” all’interno del cervello, che rilascia gli ormoni dello stress per difendere il corpo dal fattore scatenante. Possiamo notare un aumento della frequenza cardiaca e della respirazione, tensione e sudorazione. Ci riferiamo a questo fenomeno come alla risposta “lotta o fuggi”, che fa parte della nostra struttura biologica. Tuttavia, livelli di stress costanti e sostenuti possono inoltre ripercuotersi sul nostro sistema nervoso, portando a:

  • Ipertensione
  • Indigestioni
  • Irritabilità
  • Emicranie
  • Insonnia
  • Mancanza di appetito
  • Depressione
  • Maggiore consumo di alcol e droga
  • Scarso rendimento sul lavoro
  • Scarsa attenzione
  • Procrastinazione

Si tratta di sintomi che, sfortunatamente, possono portare a problemi più gravi come patologie cardiovascolari, disturbi muscoloscheletrici, problemi psicologici e infortuni sul lavoro. Ecco perché è importante per i manager delle aziende del settore turistico e alberghiero essere consapevoli e individuare i sintomi nei propri dipendenti.

 

Sei tecniche di gestione dello stress che i manager del settore turistico e alberghiero dovrebbero applicare

“Quando le persone amano la propria vita, compresa quella lavorativa, si prenderanno cura di sé con maggiore impegno”.

 

Jeffrey Pfeffer

Professor of Organizational Behavior

Graduate School of Business, Stanford University

È fondamentale per i manager del settore turistico e alberghiero e per ogni leader riconoscere lo stress sul lavoro e applicare tecniche e strategie specifiche per gestire e ridurre i livelli di stress, per sé stessi e per il proprio personale. Sul lungo termine, si vedrà un effetto positivo sull’equilibrio vita-lavoro, sulla felicità e sulla produttività complessiva dei dipendenti.

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