Gli ultimi due anni sono stati difficili, soprattutto per il settore turistico e alberghiero. Ma, ora che ci siamo lasciati alle spalle il peggio della pandemia, stiamo assistendo a una ripresa delle prenotazioni delle vacanze e, questa estate, si prevede che i viaggi di piacere tornino ai livelli pre-covid

Sono già molti i paesi che hanno allentato significativamente o eliminato completamente le restrizioni per la covid, e il settore sembra finalmente scorgere la luce alla fine del tunnel.

Una volta superato questo scoglio, rimane però una grande sfida per le aziende in ambito turistico e alberghiero: affrontare la carenza di personale che colpisce storicamente il nostro settore.

Per aiutarti, abbiamo identificato quattro punti su cui le aziende dovrebbero concentrarsi per aumentare le loro possibilità di attrarre i talenti e trattenerli in azienda:

 

 

Qual è l’attuale situazione del personale in ambito turistico e alberghiero?

Dopo l’impatto della covid, che ha lasciato molti lavoratori del mondo dell’ospitalità senza lavoro o in cassa integrazione, abbiamo assistito a un esodo di talenti verso altri settori. Sono stati in molti a cambiare rotta e cercare una maggiore stabilità in altri contesti lavorativi.

Ma, oggi che la domanda dei consumatori è tornata alla normalità, il mondo del turismo e dell’ospitalità in Europa sta avendo difficoltà a coprire le posizioni aperte e far fronte alla domanda di lavoratori. In Portogallo, un posto su dieci nel nostro settore rimane vacante. In Francia e in Italia resta vacante un posto su sette e, nel Regno Unito, uno su otto. (Fonte: World Travel and Tourism Council - risorsa in inglese)

È una situazione insostenibile. Le aziende del settore turistico e alberghiero devono essere agili e adattarsi a questa nuova realtà con un approccio olistico per attrarre, coltivare e trattenere i talenti.

 

Come affrontiamo la carenza di talenti nel settore turistico e alberghiero?

Questa è sempre stata una grande sfida, sin da prima della pandemia. Oggi più che mai, è importante per le aziende che operano in ambito turistico e alberghiero cercare di migliorare la percezione del nostro settore, per renderlo più interessante sia per i nuovi arrivati sia per i veterani.

Anche se non esiste una formula magica per risolvere questo problema, le aziende possono mettere in atto alcune strategie per attenuare la situazione e portare nuovo fermento nel settore.

 

Il benessere del personale, al primo posto 

I lavori del settore turistico e alberghiero sono sempre stati impegnativi, con orari interminabili, grande sforzo fisico e mentale e salari notoriamente bassi. Chiunque abbia lavorato in un ristorante di successo sa quanto sia esigente e stressante gestire un servizio cena in una serata affollata.

Mettere tutta la propria energia al servizio degli altri è estenuante. È arrivato il momento, per le aziende dedite all’ospitalità, di riconoscere questo impegno unico e offrire un maggiore sostegno al benessere del proprio personale. Instaurare programmi volti al benessere dei dipendenti potrebbe essere un modo efficace per aiutare il personale a evitare il burnout.

I manager devono dedicare una maggiore attenzione alle necessità dei membri del personale e lavorare attivamente per aiutarli a trovare soluzioni ai propri problemi. È importante parlare spesso con i dipendenti e ascoltare ciò che hanno da dire.

In questo modo, sarà possibile capire il loro stato emotivo rispetto al proprio ruolo e rispetto al team, e dare loro la possibilità di esprimere la propria opinione. Un dipendente che sente riconosciuto il proprio lavoro e si sente supportato sarà molto più motivato a dare il massimo e a rimanere in azienda.

 

Salari trasparenti

Questo punto potrebbe sembrare semplice in teoria, ma gli stipendi sono da sempre un tasto dolente per la reputazione del nostro settore. In un momento in cui la carenza di personale ha raggiunto livelli storici e si prevede una ripresa significativa del turismo per la prossima stagione, le aziende che lavorano in ambito turistico e alberghiero dovrebbero iniziare ad affrontare questo punto debole.

Quando pubblichi un’offerta di lavoro nel tentativo di acquisire nuovi talenti, potrebbe essere vantaggioso inserire una descrizione chiara della fascia salariale per il ruolo, oltre che di altri benefit inclusi nel pacchetto retributivo.

Essere trasparenti sin dall’inizio riguardo i salari semplificherà la ricerca del candidato ideale per il ruolo e ridurrà le tempistiche dedicate al processo di selezione del personale.

 

Possibilità di carriera

Negli ultimi due anni, i lavoratori di tutti i settori stanno valutando più che mai la propria carriera professionale sul lungo termine. Pensano al proprio futuro e vogliono avere un lavoro stabile e che consenta loro di fare carriera.

Per le aziende in ambito turistico e alberghiero è fondamentale comunicare ai potenziali nuovi assunti che esistono molti percorsi professionali in questo settore. E, ancora più importante, a causa della crisi di personale, i lavoratori che dimostrano talento e dedizione saranno in grado di fare carriera ancora più velocemente. Per i recruiter, si tratta di un punto di forza da sfruttare per attrarre nuovi talenti.

Se sei alla ricerca di personale senza esperienza, potresti parlare ai candidati delle possibilità di carriera oltre quel ruolo specifico, e di dove possono arrivare.

Parlare delle possibilità di carriera nel corso del colloquio non solo darà ai candidati un’idea chiara di quanto possono crescere all’interno dell’azienda, ma consentirà anche ai dirigenti di capire quali sono le persone che, con maggiore probabilità, rimarranno nel settore turistico e alberghiero per molto tempo.

 

Offri programmi di formazione

Un ottimo modo per dimostrare quanto tieni ai tuoi dipendenti è mettere a loro disposizione opportunità di formazione.

I programmi di formazione interni possono essere incredibilmente efficaci quando si tratta di trattenere i dipendenti in azienda. Aiutare i membri del personale a coltivare le proprie competenze non solo li rende migliori nel loro ruolo attuale, ma può prepararli a compiere avanzamenti di carriera all’interno dell’azienda.

Alcune organizzazioni del settore turistico e alberghiero che hanno messo in atto notevoli programmi di formazione hanno visto un grande successo. Sono in grado di identificare i dipendenti con potenziale da leader e aiutarli ad affinare le proprie abilità e sfruttare al meglio il proprio talento naturale.

Quanto più riuscirai a dimostrare il tuo interesse verso la crescita professionale dei tuoi dipendenti, tanto più saranno disposti a ricambiare con lealtà e dedizione.

Se credi la tua azienda potrebbe trarre vantaggio dall’instaurare un programma di formazione interno, Hosco, in collaborazione con Lobster Ink, ha lanciato Hosco Learning Solutions. L’obiettivo è consentire alle piccole e medie imprese del settore turistico e alberghiero di offrire possibilità di formazione ai propri dipendenti, così da aiutarle a trattenerli in azienda.

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