Per quasi tutto il 2022 l'inflazione è stata in crescita e non accenna a diminuire. Il tasso di inflazione nel Regno Unito, ad esempio, è salito al 10,1% nel settembre 2022 dal 9,9% di agosto.[1] Per il personale del settore alberghiero e per la popolazione in generale, ciò si traduce in un aumento del costo della vita e in una crisi finanziaria senza precedenti. Sostenere il personale in questi tempi difficili dovrebbe essere una priorità assoluta per i datori di lavoro del settore alberghiero e della ristorazione, soprattutto se vuoi mantenere i tuoi dipendenti in un mercato del lavoro competitivo. 

Scopri in questo articolo come la crisi economica influisce sulle tue risorse umane e sul benessere dei dipendenti, come parlare con loro di queste problematiche e i diversi modi in cui puoi aiutarli ad affrontare l’aumento del costo della vita.

 

Come la crisi economica influisce sulla gestione delle risorse umane

Durante una crisi economica, per le risorse umane è difficile trattenere il personale e, ancor più, assumere nuovi dipendenti per coprire le posizioni aperte. I responsabili di questo reparto reputano più vantaggioso trattenere i dipendenti in servizio piuttosto che rivolgersi al mercato del lavoro per trovare nuovo personale. Non tutte le aziende possono permettersi di aumentare gli stipendi e i compensi per venire incontro alle esigenze dei dipendenti, dati i budget operativi già limitati e le prospettive economiche incerte. Per questo motivo, i responsabili delle risorse umane nel settore alberghiero puntano a sostenere il personale migliorando il pacchetto di benefit esistente. Se un programma di benefit è già in vigore, tutto ciò che occorre fare è perfezionarlo e aggiornarlo per adattarlo meglio alle nuove esigenze del personale.

→😃 Vuoi rendere il tuo reparto risorse umane più snello ed efficiente dal punto di vista dei costi? Scopri come raggiungere questo obiettivo esternalizzando i servizi di gestione delle risorse umane e quali sono gli aspetti da tenere in considerazione.

 

L’aumento del costo della vita in numeri 

Gli effetti di una recessione economica si fanno sentire su tutti i fronti, ma soprattutto su viaggi e turismo, che sono le prime attività a venir tagliate dai bilanci personali e familiari. Quest'anno l'inflazione è aumentata nella maggior parte dei Paesi, con i prezzi dei generi alimentari e dei carburanti che hanno raggiunto livelli record. In Italia, ad esempio, il tasso di inflazione è salito all'11,9% nell'ottobre 2022, raggiungendo il record in 38 anni. In Francia, il tasso di inflazione è passato dal 5,6% di settembre al 6,2% di ottobre 2022, il livello più alto dal giugno 1985. In Medio Oriente, l'inflazione media dei prezzi al consumo è del 6,3%, secondo l’analisi di GlobalData.[2]

Perché dare sostegno al personale è fondamentale quando il costo della vita aumenta

Di norma, l’inflazione riduce il nostro potere d'acquisto; quando l'indice dei prezzi al consumo aumenta, i lavoratori possono avere difficoltà a gestire le proprie disponibilità economiche. In una situazione del genere, i dipendenti (come chiunque altro) tendono ad avere meno reddito disponibile e a non poter acquistare ciò che prima era nelle loro possibilità, il che genera stress nella vita personale. Se le risorse umane della tua azienda non affrontano questa problematica, alcuni dipendenti potrebbero scegliere di dimettersi e passare a lavori più remunerativi per rimanere a galla. In un settore che già soffre di alti tassi di turnover e che si sta ancora riprendendo dagli effetti della pandemia, la perdita di personale potrebbe essere un colpo troppo forte da sostenere nella via verso la ripresa.

Sono due i motivi principali per cui le aziende dovrebbero dare sostegno al proprio personale per far fronte all'inflazione. In primo luogo, se è vero che il fenomeno della Great Resignation sta rallentando, il turnover è ancora piuttosto elevato. I dipendenti che faticano ad arrivare a fine mese possono decidere più facilmente di cercare un'occupazione alternativa. Tieni presente che assumere nuovi dipendenti può voler dire pagare stipendi più alti, oltre a dover impiegare risorse per l'assunzione e la formazione.

In secondo luogo, i dipendenti che hanno preoccupazioni economiche non riescono a lavorare bene. Il pensiero costante alle spese e al futuro può abbassare la produttività e influenzare negativamente la salute mentale. Secondo l'indagine Wellness Barometer Survey 2021 di BrightPlan, lo stress finanziario incide in media su 15 ore in meno di produttività e impegno ogni settimana. [3] Se dai al tuo personale una maggiore sicurezza finanziaria, la produttività e il morale ne favoriranno.

Queste sono le motivazioni che possono aiutare i manager dell'ospitalità a ottenere il consenso dei principali stakeholder, come il consiglio di amministrazione e i proprietari dell'hotel/ristorante. Non è affatto piacevole dover convincere che investire nel benessere dei dipendenti in un momento così difficile sia fondamentale, ma dimostrare il valore di questa scelta può essere la carta vincente.

I dipendenti sono la colonna portante di qualsiasi azienda, quindi i datori di lavoro dovrebbero porre grande attenzione al loro benessere. Con un sostegno concreto puoi aiutare il tuo personale a far fronte alla crisi causata dall'inflazione risollevandone il morale. 

 

Come affrontare l’argomento del costo della vita più alto con i dipendenti

Per gestire bene retribuzioni e benefit in un periodo di alta inflazione è importante assicurare una comunicazione chiara e regolare. Fai in modo che i tuoi dipendenti sappiano come e dove poter esprimere le loro preoccupazioni. Inoltre, chiedi al personale di indicarti le aree in cui puoi aiutarli maggiormente, piuttosto che venire a conoscenza dei problemi durante i colloqui di uscita o per sentito dire.

Attraverso questionari sul benessere dei dipendenti, puoi renderti meglio conto di come la crescente inflazione si ripercuote su ciascuno. Una volta comprese le principali preoccupazioni, puoi adeguare la tua risposta e fornire il supporto necessario. Informati, inoltre, su cosa fanno gli altri operatori del settore alberghiero per aiutare il personale a far fronte al costo della vita. Comunica ai tuoi dipendenti che sei consapevole delle sfide poste dalla crisi e che desideri sostenerli. Ecco alcune idee per assicurare la comunicazione sul posto di lavoro nei periodi di difficoltà economica:

  • Offri a ciascun dipendente una linea di comunicazione diretta.
  • Organizza conversazioni mensili online di gruppo mirate ad analizzare gli effetti dell'aumento della spesa.
  • Dai feedback e comunicazioni importanti con una certa regolarità.
  • Trasmetti messaggi chiari, soprattutto quando comunichi con dipendenti sparsi in diverse sedi.

Elabora un’adeguata strategia di incentivazione in una fase di recessione economica

Durante le fasi di recessione economica, la tendenza è di concentrarsi immediatamente sul budget dei salari (che sembrano aumentare rispetto agli anni passati), mentre il mercato del lavoro si contrae e l'inflazione sale alle stelle. È necessario che hotel e ristoranti definiscano un piano preciso per distribuire gli aumenti salariali, dando priorità al personale più prezioso e alle posizioni più richieste. In genere, i datori di lavoro non considerano l'inflazione quando stabiliscono i budget per le retribuzioni, ma si basano sulla domanda e sull'offerta di talenti. 

Tuttavia, un ottimo modo per premiare i dipendenti senza aumentare la spesa per le retribuzioni sono gli incentivi non monetari. Ecco 5 incentivi non monetari a cui puoi ricorrere come supporto salariale:

1. Offri corsi di formazione in educazione finanziaria

Puoi fare in modo che i tuoi dipendenti si preparino e adattino meglio all'attuale contesto inflazionistico tramite una formazione sulla pianificazione finanziaria e di spesa, che li consigli su come risparmiare e gestire uscite ed entrate. In questo modo, si forniscono loro gli strumenti per apportare modifiche alle proprie abitudini finanziarie.

2. Distribuisci un bonus una tantum per l'inflazione

Se sei un hotel/ristorante di piccole e medie dimensioni, gli aumenti a livello aziendale potrebbero non rientrare nel tuo budget. Un'altra opzione è di accordare un incentivo una tantum a fronte dell’aumento del costo della vita. In questo modo, dai un supporto finanziario immediato senza impegnarti in un aumento a lungo termine della spesa salariale.

3. Crea un programma di benessere

I dipendenti sono spesso assillati da preoccupazioni finanziarie, che spesso hanno un impatto negativo sulla salute mentale. Offrendo percorsi di salute mentale puoi aiutare i dipendenti ad affrontare gli effetti negativi della crisi economica. Scopri in questo articolo alcune idee per organizzare programmi di benessere lavorativo per i dipendenti.

4. Offri sconti

Per sostenere i dipendenti durante la crisi economica, i datori di lavoro del settore alberghiero possono offrire sconti, ad esempio per la spesa di generi alimentari, l'alloggio o il trasporto. In questo modo, il risparmio su un budget già ridotto sarebbe significativo.

5. Dai la possibilità di lavorare da remoto


Valuta se l'attuale organizzazione lavorativa in senso logistico genera costi aggiuntivi per il personale. Per esempio, potresti permettere ad alcuni dipendenti di lavorare da casa per consentire loro di risparmiare sui costi di trasporto, gas ed energia. Oltre al risparmio di denaro, le modalità di lavoro flessibile contribuiscono ad aumentare il morale dei dipendenti, soprattutto di quelli che si destreggiano tra famiglia e lavoro.

→🥳 Vuoi che nel tuo hotel/ristorante le donne siano maggiormente presenti? Scarica la nostra guida GRATUITA in 8 punti con consigli rapidi e concreti. 

 

Fonti: 

  1. Consumer price inflation, UK: September 2022, Office for National Statistics
  2. Consumer Price Inflation in the MENA Region in 2022, GlobalData
  3. Financial stress costs employers $4.7 billion per week, 2021 BrightPlan Wellness Barometer Survey